Caseggiato del Serapide

Pannello 73 - Ubicazione

Insieme al Caseggiato degli Aurighi e alle Terme dei Sette Sapienti, il Caseggiato del Serapide forma uno dei più grandi complessi edilizi della città, unitario dal punto di vista costruttivo.

L’edificio, di età adrianea (117-138 d.C.), era caratterizzato da un cortile con altissimi pilastri laterizi e aveva piani superiori raggiungibili da scale collocate nella stessa corte e occupati da appartamenti.

Pannello 73 - Figura 1Ricostruzione assonometrica del blocco edilizio
(I. Gismondi)

All’inizio del III secolo d.C. fu costruita nel cortile una piccola edicola di culto, caratterizzata da una rappresentazione in stucco del dio Serapide, con altre divinità egizie dipinte ai lati.

Fu inoltre realizzato un portale decorato in stucco, con fregio di bucrani (crani di buoi, in origine collegati a significati religiosi), che dava accesso alle attigue Terme dei Sette Sapienti.

Pannello 73 - Figura 2Prospetto del portale e dell’edicola con statua del dio Serapide
(A. Pascolini)
Pannello 73 - Figura 3Lavori di scavo e restauro nel Caseggiato del Serapide

Vedi anche:

I quartieri residenziali della classe medio-alta