Terme dei Sette Sapienti

Pannello 74 - Ubicazione

L’edificio, probabilmente di età adrianea (117-138 d.C.), prende il nome da una raffigurazione pittorica dei Sette Sapienti, che decorava un ambiente forse in origine adibito a taverna e successivamente inglobato nelle terme con funzione di spogliatoio (B).

Pannello 74 - Figura 2Dettaglio dell’affresco dei Sette Sapienti (B)

Come attestato dalla dislocazione degli ingressi, le terme erano utilizzate non solo dagli abitanti dei caseggiati confinanti, ma anche da quelli del quartiere circostante.

Pannello 73 - Figura 1Ricostruzione assonometrica del blocco edilizio
(I. Gismondi)

Presentavano un frigidarium (sala per i bagni freddi) di forma circolare e coperto a cupola (C), pavimentato da un mosaico con scene di caccia e motivi vegetali; altri fini mosaici decoravano le pareti di alcune nicchie.

Pannello 74 - Figura 3Disegno di uno dei mosaici parietali policromi del frigidarium (C)
(M. Giammiti)

Un secondo frigidarium (D) conserva una raffigurazione pittorica di Venere che nasce dalle acque (Anadyomene), databile agli inizi del III secolo d.C., così come le altre pitture conservate nelle stanze attigue.

Nella parte sud del complesso erano infine posti i tepidaria e i calidaria (ambienti tiepidi e caldi) (E-H).

Vedi anche:

I quartieri residenziali della classe medio-alta