Terme di Nettuno. I mosaici
La visione dalla terrazza, che corrisponde al primo piano dell’edificio, consente di apprezzare l’omogeneità e la qualità della decorazione musiva dell’impianto: divinità e soggetti marini rimandano al tema dell’acqua, in evidente collegamento con la funzione termale.
La prima sala (A) presenta Anfitrite, moglie di Nettuno, su un cavallo marino e accompagnata da tritoni; nel secondo ambiente (B) è rappresentato lo stesso Nettuno con tridente che guida una quadriga di cavalli marini, circondato da delfini e tritoni che suonano conchiglie.
Il frigidarium (sala per i bagni freddi) (C) era anch’esso pavimentato con un mosaico raffigurante Scilla, il mostro che uccideva i naviganti, circondata da divinità marine.
Questi mosaici costituiscono una importante testimonianza della ricca produzione musiva delle botteghe ostiensi dell’epoca di Adriano (117-138 d.C.).
Vedi anche:
- L'area a servizio del fiume e il quartiere dei magazzini
- Mura repubblicane - Porta Romana
- Magazzini repubblicani e Caseggiato del Cane Monnus
- Terme dei Cisiarii
- Cippi di Caninio
- Terme delle Province
- Caserma dei Vigili
- Terme di Nettuno
- Terme di Nettuno. I mosaici
- Insula del Soffitto Dipinto
- Horrea di Ortensio e Horrea dell'Artemide
- Fontana di Via della Fontana