Terme di Nettuno

Pannello 21 - Ubicazione

Collegate al Decumano mediante un portico con arcate che monumentalizzava questo lato della strada, le terme furono create alla fine del I secolo d.C. ma ricostruite dall’imperatore Adriano (117-138 d.C.) e completate nel 139 d.C. dall’imperatore Antonino Pio.

Pannello 21 - Figura 1Disegno ricostruttivo del portico sul Decumano
(I. Gismondi)

Il percorso interno si snodava attraverso due sale decorate con mosaici figurati e raggiungeva il frigidarium (sala per i bagni freddi) (A), con vasche e pavimento musivo. Da quest’ultimo si passava alle sale riscaldate, due tepidaria (B-C) e un calidarium (D), quest’ultimo con vasche per bagni caldi.

Pannello 21 - Figura 2Mosaico con raffigurazione di atleti dall’ambiente F Pannello 21 - Figura 3Disegno ricostruttivo di un ambiente termale di epoca romana
(A. Fremura, M. Pasquinucci)

Il settore occidentale del complesso era invece occupato dallo spazio aperto della palestra (E), circondata da un colonnato marmoreo, in cui si svolgevano le attività ginniche. Abitazioni con ingressi indipendenti erano situate infine nei piani superiori dell’edificio.

Le terme furono restaurate fino al IV secolo d.C.

Vedi anche:

L'area a servizio del fiume