Castrum repubblicano
Il castrum è il più antico nucleo archeologicamente documentato della città di Ostia, datato al IV secolo a.C.
Si tratta di un insediamento fortificato dotato di mura in blocchi di tufo e di quattro porte, poste all’estremità delle vie principali (Cardine e Decumano).
Altre strade ortogonali suddividevano lo spazio interno in lotti di forma regolare, occupati da templi, edifici pubblici e soprattutto abitazioni.
Già a partire dal III secolo a.C. l’abitato si estese al di fuori dalle mura, che avevano perso la loro originaria funzione difensiva: l’espansione romana nel Mediterraneo aveva infatti progressivamente ridotto il ruolo militare della città, potenziandone contemporaneamente la vocazione commerciale.
Vedi anche:
- L'area centrale e i complessi di rappresentanza
- Molino del Silvano
- Casa di Diana
- Thermopolium di Via di Diana
- Museo - Casone del Sale
- Mensola della Sinagoga
- Caseggiato dei Dolii
- Insula di Giove e Ganimede
- Castrum repubblicano
- Caseggiato dei Triclini e Foro della Statua Eroica
- Capitolium
- Cd. Sacellum dei Lares Augusti
- Tempio di Roma e Augusto
- Latrina presso le Terme del Foro
- Terme del Foro
- Palestra delle Terme del Foro
- Basilica
- Cd. Curia
- Tempio Rotondo
- Caseggiato del Larario
- Horrea Epagathiana et Epaphrodithiana
- Area Sacra Repubblicana
- Tempio di Ercole
- Terme di Buticoso
- Cd. Piccolo Mercato