Domus dei Pesci

Pannello 45 - Ubicazione

La domus si impiantò su una precedente abitazione a cortile porticato ed ebbe due principali fasi costruttive, l’ultima delle quali databile nel III secolo d.C.

Si entra attualmente nella domus attraverso l’originario ingresso di servizio (A) e ci si immette in un cortile porticato (B) abbellito da tre fontane di epoche diverse.

Pannello 45 - Figura 1Pianta della domus con rappresentazione dei mosaici
(O. Visca)

Sul cortile si affacciava la sala di ricevimento (C), introdotta da due colonne, con pavimento in formelle marmoree che creavano differenti motivi geometrici.

Sul lato opposto del cortile si trovava un altro ambiente di prestigio (D), decorato anch’esso da un pavimento marmoreo.

Il settore settentrionale era occupato dal vestibolo della casa (E), con pavimento in mosaico in cui sono raffigurati un calice e dei pesci (interpretati da alcuni studiosi come simboli cristiani), da un ambiente riscaldato (F), da una cisterna (G) e da un praefurnium (vano per riscaldare l’acqua) (H).

Pannello 45 - Figura 2Veduta generale della domus Pannello 45 - Figura 3Mosaico con raffigurazione del calice e dei pesci (E)

Vedi anche:

L'area dei culti orientali e il quartiere di Porta Laurentina