Mitreo dei Serpenti

Pannello 41 - Ubicazione

Questo luogo di culto dedicato alla divinità orientale Mitra fu costruito nella seconda metà del III secolo d.C. all’interno di un caseggiato a botteghe di epoca precedente.

Da uno dei retrobottega fu ricavato un ambiente di culto in cui, con materiale costruttivo di riuso, furono realizzati i podia (banchine laterali) e un piccolo altare.

Pannello 41 - Figura 1Sezione del mitreo
(M. Lilli, P. Pinna, G. Paquali, G. Caccianiga)

Il mitreo mantenne la decorazione pittorica della fase precedente (II secolo d.C.), riferibile probabilmente a un larario (sacello dedicato alle divinità protettrici della casa), in cui sono rappresentati due serpenti, un maschio riconoscibile dalla cresta e una femmina, posti ai lati di un Genio con il capo velato e con in mano una cornucopia, simbolo di abbondanza.

In quanto collegati alla terra, i serpenti rivestivano un ruolo importante anche nella religione mitraica.

Pannello 41 - Figura 2Acquerelli delle pitture dei serpenti Pannello 41 - Figura 4Dettaglio del Genio dipinto sulla parete orientale
Pannello 41 - Figura 3Acquerelli delle pitture dei serpenti

Vedi anche:

L'area dei culti orientali e il quartiere di Porta Laurentina